Cosa aiuta la gotta durante la notte?

Gli studi dimostrano che la gotta compare quasi tre volte più spesso di notte che in altri momenti della giornata. Esistono diverse ipotesi per spiegare perché gli attacchi compaiono di notte:

  • La temperatura corporea scende da 37,5 a 36,4 gradi durante la notte, il che comporta un maggior rischio di cristallizzazione, che a sua volta può portare all'attacco.
  • La relativa disidratazione che il corpo subisce durante la notte e la posizione sdraiata potrebbero portare a questo aumento del rischio.
  • La diminuzione del cortisolo nel sangue durante la notte potrebbe anche privare l'organismo del suo effetto protettivo, come nel caso dei pazienti affetti da artrite.
  • Esiste anche un possibile collegamento con l'apnea notturna. La mancanza di ossigeno porterebbe a un maggiore rilascio di purine, che vengono metabolizzate dall'acido urico. Più della metà dei pazienti con apnea notturna soffre di iperuricemia.

Per gli attacchi di gotta notturni, un trattamento comune è la pressione positiva continua delle vie aeree (CPAP) o un altro dispositivo che aumenta l'apporto di ossigeno. Un aumento dell'apporto di ossigeno può ridurre il rischio di sviluppare attacchi di gotta e può anche ridurre la produzione di acido urico.

  Cosa allevia velocemente il mal di testa?

 

Saremo felici di leggere i vostri pensieri

      Lascia una risposta

      24go.me
      Logo
      Confronta gli articoli
      • Totale (0)
      Confronto